Lettera al Presidente dell’ANVUR
All’attenzione del Presidente dell’ANVUR
Prof. Antonio Uricchio
E p.c. al coordinatore GEV 10
Prof. Carlo Giovanni Cereti,
Università degli Studi di ROMA "La Sapienza".
Signor Presidente,
La Federazione delle Consulte Universitarie di Archeologia, un organismo unitario che raccoglie la quasi totalità dei professori universitari di archeologia (Consulte universitarie di: Preistoria e protostoria; Archeologia del mondo classico; Archeologie Postclassiche; Numismatica; Studi sull'Asia e sull'Africa; Antropologia), nell’assemblea generale del 20 febbraio 2021, ha esaminato il “Documento sulle modalità di valutazione dei prodotti di ricerca Gruppo di Esperti della Valutazione Area 10 – Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche (GEV10)” del 29 gennaio 2021 e le varie questioni relative al processo VQR.
Auspicando che il processo di valutazione possa effettivamente contribuire a migliorare la qualità della ricerca e della terza missione, campi nei quali l’archeologia universitaria è fortemente impegnata, la Federazione chiede, in particolare, che venga garantita al Gruppo di Esperti della Valutazione (GEV) dell’Area 10 la possibilità di fare adeguato ricorso a valutatori esterni allo stesso GEV, secondo quanto previsto dal “Documento” GEV 10.
Si sottolinea come il ricorso a un numero di valutatori esterni adeguatamente ampio risponda anche alla necessità di garantire il necessario anonimato nel processo di revisione, che de facto verrebbe meno se la valutazione dovesse essere integralmente o anche solo prevalentemente condotta in seno al GEV.
Come noto, l’anonimato dei revisori è un principio internazionalmente riconosciuto e pertanto richiamato, ad esempio, nei documenti dell’European Research Council “Guide for Peer Reviewers” per il programma Horizon 2020 (p. 13) e “ERC Rules for Submission & Evaluation” (pp. 22, 35).
Nell’occasione si porgono i migliori saluti.
Bari, 22.2.2021
Il Presidente
Prof. Giuliano Volpe